Realizzazione fascia boscata
La piantumazione della fascia boscata a nord dell’aeroporto, iniziata nel 2023, sarà completata entro il 2025. Si tratta di un polmone verde di circa 40 ettari, pari a 56 campi da calcio, con funzione principale di assorbimento dell’anidride carbonica e di inserimento paesaggistico dell’aeroporto.
L’obiettivo è di arrivare ad avere una certificazione di “gestione forestale sostenibile”. Con il vincolo boschivo inoltre l’area non potrà più diventare edificabile.
La fascia boscata è uno dei progetti inseriti nel Piano di Decarbonizzazione con cui l’Aeroporto punta ad azzerare le proprie emissioni dirette e indirette entro il 2030.
In Italia, in media, una persona produce ogni anno 5 tonnellate di CO2, per cui servono 33 alberi per compensare le emissioni di una singola persona. Anche la tipologia di piante influisce sulla quantità di anidride carbonica catturata, così come l’età, le dimensioni, il clima e il suolo in cui sono piantate.
Le piante della fascia boscata sono state attentamente selezionate per garantire il massimo assorbimento di CO2, allo stesso tempo riducendo al minimo il rischio di attrattività dell’avifauna.